Tutti noi sappiamo che ci sono diverse fasi quando si è in una relazione di coppia. Secondo l’esperta sono quattro, scopriamo quali sono.
La comprensione delle fasi di una relazione di coppia è fondamentale per affrontare le sfide e le dinamiche che si manifestano nel corso del tempo. Secondo la dottoressa e psicologa Carla Buttafoco, possiamo individuare quattro fasi distintive che caratterizzano il percorso di una relazione, ognuna con le sue peculiarità e sfide uniche.
È cruciale sottolineare che ogni coppia è unica, e il percorso attraverso queste fasi può variare. Tuttavia, riconoscere e comprendere queste fasi può offrire una guida preziosa per affrontare le sfide e coltivare una relazione che cresce in profondità e maturità nel corso del tempo. Andiamo quindi a vedere ogni singola fase e la sua caratterizzazione, e prova a capire in quale ti trovi o se le hai superate tutte e quattro.
Le quattro fasi di una relazione
La prima fase, comunemente nota come “infatuazione”, è un periodo iniziale di intensa attrazione fisica e chimica che di solito dura solo alcuni mesi. In questo momento, gli ormoni scatenano una serie di emozioni potenti, portando a un’idealizzazione dell’altro. Le somiglianze sono amplificate, mentre le differenze vengono minimizzate. Si sperimenta anche un senso di ansia legato alla paura di separarsi dall’altro. Questa fase è caratterizzata da un’aura di romanticismo e entusiasmo, ma è importante riconoscere che è destinata a evolvere.
La seconda fase, l'”innamoramento”, si estende per circa 2-3 anni. Durante questo periodo, la conoscenza reciproca si approfondisce, trasformando il partner in una sorta di base sicura. Tuttavia, emerge anche la fase simbiotica, in cui l’indipendenza verso l’esterno può essere scoraggiata, e si tende a focalizzarsi maggiormente sulla relazione stessa. Questo periodo è segnato da una crescita della connessione emotiva, ma è essenziale essere consapevoli dei rischi di una troppa fusione eccessiva, che potrebbe limitare la crescita individuale.
La terza fase, definita come “disillusione”, è cruciale e spesso rappresenta una svolta nella relazione. Qui, l’idealizzazione iniziale dell’altro comincia a sgretolarsi, e si iniziano a vedere sia i pregi che i difetti del partner. In questa fase, le discussioni critiche possono emergere, ma è fondamentale trasformarle in opportunità costruttive per la relazione. Ciò può comportare una decisione importante: o si sceglie di chiudere la relazione a causa delle difficoltà incontrate, o si affronta la disillusione con l’intenzione di costruire una base più solida.
La quarta fase è quella dell'”amore”, e a differenza delle prime fasi, questa si costruisce deliberatamente. Qui, si sviluppa una sicurezza che consente di stare nella relazione con serenità ma anche di mantenere un sano equilibrio con la propria individualità. Si diventa capaci di ridefinire il concetto di amore, ridendo non solo delle peculiarità personali, ma anche dei difetti del partner. La coppia impara con pazienza a tollerarsi reciprocamente e a trovare modi costruttivi per vivere la relazione in modo maturo e duraturo.
In conclusione, le fasi di una relazione di coppia, secondo la prospettiva della dottoressa Carla Buttafoco, offrono uno sguardo approfondito sulle dinamiche emotive che caratterizzano il percorso amoroso. Dall’entusiasmo iniziale all’amore maturo, ogni fase ha il suo significato e le sue sfide, contribuendo alla costruzione di una relazione duratura e appagante.