C’è modo e modo di litigare. Comportandosi in un certo modo ci vuole davvero poco a peggiorare di molto le cose.
Ha un fondo di verità il detto secondo cui “l’amore non è bello se non è litigarello”. Più che bella, infatti, la classica litigata tra partner può rivelarsi utile. Sì, ma a condizione che il conflitto sia messo al servizio dell’unità della coppia.
Il conflitto infatti può diventare distruttivo e distruggere le fondamenta stessa della relazione. Ma può anche rivelarsi benefico e porre le basi per un’unità più profonda e matura della vita a due. Per mantenere la lite nel perimetro in cui può esercitare una sua fecondità però bisogna darsi dei limiti. Anche nel litigio ci sono delle “regole” da rispettare, certi colpi bassi da evitare. Esattamente come accade sul ring. Perché le parole hanno un loro peso e ci vuole poco per trasformarle in armi capaci di ferire e di peggiorare le cose in un attimo.
Comportamenti da evitare durante i litigi, a cosa dobbiamo stare attenti
Ci sono infatti dei comportamenti da evitare quando litighiamo con la persona che amiamo. Il primo errore che commettiamo spesso quando litighiamo è criticare la persona del partner, non i suoi comportamenti specifici. In questo modo “intossichiamo” la comunicazione. Un altro comportamento da cui astenersi è mettersi sempre sulla difensiva. Recitare sempre la parte della vittima porta a colpevolizzare l’altro e impedisce di ascoltare le sue ragioni (che potrebbero essere fondatissime).
Un altro comportamento sbagliato è fare ostruzionismo. Come quando si alza un muro fatto di silenzi e risentimenti. Fare scena muta significa fine delle comunicazioni, gelo emotivo. Anche perché, a differenza dei muri in cemento, per muri di silenzio vale esattamente l’inverso: cioè ci si mette molto di più ad abbatterli che a tirarli su. Un altro comportamento deleterio, oltre al mutismo, è sollevare i problemi nel momento sbagliato: magari dopo che il partner ha avuto una giornata dura al lavoro. Stanchezza e nervosismo inaspriscono gli animi e portano a dire cose che in altre occasioni non diremmo mai.
Gli ultimi due comportamenti sbagliati rientrano in quelli che potremmo chiamare errori di metodo. Come quando non ci fermiamo nelle discussioni, come se non sentissimo di dover mettere dei limiti. Non si tratta, attenzione, di piantare la discussione lasciando il partner inascoltato (altra cattivissima abitudine), ma di fare delle pause di riflessione e soprattutto di mettere un freno alla lingua. Meglio concordare col partner un momento di pausa e rimandare la discussione a un secondo momento. Nel frattempo, a mente più lucida, potremo anche fare chiarezza in noi e tornare a discutere più serenamente.
Infine un errore comunissimo durante i litigi è quello di concentrarci troppo sul problema invece che sulla soluzione, che sarebbe la cosa ideale da fare per far crescere la relazione di coppia. Cercare insieme una soluzione comune vuol dire puntare nella stessa direzione. Puntarsi il dito contro invece non porta da nessuna parte.