I+timori+di+un+%26%238220%3Bsignificativo%26%238221%3B+attacco+russo+hanno+portato+alla+chiusura+dell%26%238217%3Bambasciata+Usa+a+Kiev
icsmit
/2024/11/20/i-timori-di-un-significativo-attacco-russo-hanno-portato-alla-chiusura-dellambasciata-usa-a-kiev/amp/
Categories: Notizie

I timori di un “significativo” attacco russo hanno portato alla chiusura dell’ambasciata Usa a Kiev

È stato raccomandato ai cittadini statunitensi presenti in Ucraina di “prepararsi a rifugiarsi immediatamente nel caso in cui venga annunciato un allarme aereo

L’ambasciata degli Stati Uniti in Ucraina ha lanciato un allarme per un “significativo” attacco della Russia contro Kiev. Le informazioni, pubblicate sul sito web della rappresentanza diplomatica, indicano che per il 20 novembre è stato ricevuto un avviso di potenziale attacco aereo significativo sulla capitale ucraina. Di fronte a tale minaccia, la decisione è stata quella di chiudere l’ambasciata “per estrema cautela“. Inoltre, è stato raccomandato ai cittadini statunitensi presenti in Ucraina di “prepararsi a rifugiarsi immediatamente nel caso in cui venga annunciato un allarme aereo“, evidenziando la gravità della situazione e l’immediata necessità di misure precauzionali.

La nuova dottrina nucleare russa e le reazioni internazionali

La tensione internazionale si acuisce ulteriormente con la firma da parte del presidente russo Vladimir Putin della nuova dottrina nucleare che estende i casi in cui Mosca prevede una risposta con l’arma nucleare. Di fronte a questo scenario preoccupante, la Cina ha esortato alla “calma” e al “contenimento”. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lin Jian ha sottolineato l’importanza del mantenimento della calma e del dialogo tra le parti per allentare le tensioni crescenti.

Supporto militare dalla Corea del Nord alla Russia

Le dinamiche belliche vedono anche il coinvolgimento della Corea del Nord che continua a fornire supporto militare alla Russia. Secondo quanto riportato dall’intelligence sudcoreana (Nis) e diffuso dall’agenzia Yonhap, sono state confermate ulteriori forniture nordcoreane di obici e lanciarazzi multipli verso la Russia. Inoltre, circa 11.000 truppe nordcoreane hanno completato l’addestramento nel nordest della Russia e sono state dispiegate nel Kursk già partecipando attivamente alle operazioni belliche.

L’appello disperato dell’Ucraina agli Stati Uniti

In questo contesto di crescente instabilità, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sottolinea l’estrema importanza degli aiuti statunitensi nella guerra contro la Russia che perdura da mille giorni. In una recente intervista rilasciata a Fox News, Zelensky ha dichiarato che senza il sostegno americano – non solo militare – l’Ucraina perderebbe inevitabilmente il conflitto. Ha tuttavia ribadito la determinazione ucraina nella resistenza e nella volontà di combattere nonostante le difficoltà.

Volodymyr Zelensky | EPA/SERGEY DOLZHENKO – Icsm.it

Questo complesso scenario geopolitico mette in evidenza non solo le immediate conseguenze dei movimenti militari russi nei confronti dell’Ucraina ma anche le ramificazioni più ampie sul piano internazionale con coinvolgimenti diretti o indiretti delle maggior potenze mondiali come gli Stati Uniti d’America, la Cina e altri paesi coinvolti direttamente o indirettamente nel conflitto.

Redazione Icsm

Recent Posts

In Germania quello del voto anticipato è uno scenario sempre più tangibile

Le divergenze, soprattutto in materia economica e di bilancio, hanno reso insostenibile la collaborazione tra…

2 settimane ago

Le autorità ucraine ritengono che potrebbero esserci 15.000 truppe nordcoreane al fronte

Questa notizia segue il primo confronto riconosciuto tra truppe ucraine e soldati provenienti dalla Corea…

2 settimane ago

Spagna, il bilancio dell’alluvione si aggrava: i morti sono più di 200

Un migliaio di soldati dell'Unità militare di emergenza è stato dispiegato nelle zone maggiormente colpite…

3 settimane ago

Omicidio Cecchettin, Turetta ha ammesso la premeditazione

Turetta si è trovato faccia a faccia con i giornalisti e soprattutto con Gino Cecchettin,…

4 settimane ago

L’Ungheria vuole riportare Salis in tribunale, ma per l’eurodeputata “non ci sono le condizioni per un processo equo”

"Mi auguro vivamente che il Parlamento Europeo decida di difendere lo Stato di diritto e…

4 settimane ago

Cos’ha causato la morte di Liam Payne?

La star è precipitata da una stanza d'albergo a Buenos Aires, lasciando molti interrogativi sulla…

1 mese ago