In arrivo un Bonus da 800 euro per separati e divorziati. Vediamo quali sono le condizioni per ottenerlo e come farne domanda.
La notizia di un Bonus in arrivo coinvolge genitori divorziati o separati. Potranno ottenere un aiuto economico importante e la domanda può essere già inoltrata.
Le misure di sostegno alla popolazione sono ancora necessarie. Tante famiglie continuano ad essere in difficoltà dopo i due anni di pandemia e le conseguenze della guerra in Ucraina. La situazione economica generale è difficile da sostenere, l’inflazione ha peggiorato le condizioni di tante persone e arrivare a fine mese per molti è complicato. Figuriamoci mettere da parte dei risparmi o pagare in tempo uscite fisse come può essere l’assegno di mantenimento per moglie e figli.
Ci sono genitori separati o divorziati che non riescono a mantenere l’impegno preso e, di conseguenza, dall’altra parte c’è l’ex coniuge che non ricevere l’importo necessario per vivere e prendersi cura dei figli. Una situazione grave che lo Stato aiuta ad affrontare con un Bonus da 800 euro mensili. Le domande potranno essere presentate da oggi 12 febbraio al 31 marzo 2024. Vediamo come e chi può accedere alla misura.
Il Bonus per genitori separati è finanziato da un Fondo apposito istituito per sostenere i genitori che non hanno percepito l’assegno di mantenimento per un’inadempienza dell’ex coniuge. Questo potrebbe aver dovuto interrompere i versamenti per difficoltà lavorative. Se l’interruzione è stata di minimo 90 giorni tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022 (il periodo della pandemia da Covid 19 e dell’emergenza sanitaria) allora si ha diritto alla richiesta della misura.
Altra condizione è un reddito annuo del richiedente inferiore a 8.174 euro. Soddisfacendo i due requisiti (riduzione dell’attività lavorativa e limite reddituale) il genitore che non ha percepito l’assegno di mantenimento può fare domanda del Bonus accedendo al portale dell’INPS. Il servizio di riferimento è “Contributo per genitori separati o divorziati”. Si entra con le credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi).
Durante la compilazione della richiesta occorrerà necessariamente indicare gli anni in cui si è verificata la condizione di bisogno e allegare la documentazione comprovante il requisito più la sentenza di separazione/divorzio dove si legge il diritto all’assegno di mantenimento. Il contributo dal valore di 800 euro al mese verrà erogato agli aventi diritto per un periodo massimo di dodici mesi e previa disponibilità del fondo di 10 milioni di euro.
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