Novità mutui 2024, le agevolazioni si potranno richiedere fino alla fine dell’anno. Di cosa parliamo e chi sono i beneficiari
La richiesta di un mutuo nel 2023 non ha avuto esito positivo per tante famiglie. A causa dei tassi elevati, infatti, la rata mensile calcolata risultava troppo alta rispetto alle disponibilità dei richiedenti. Di conseguenza, le banche hanno rifiutato la domanda di finanziamento per non rischiare insolvenze da parte dei possibili mutuatari. Tante persone sono rimaste, così, con il sogno di una casa di proprietà che forse potrà essere realizzato nel 2024.
I tassi sono in discesa finalmente e ad aiutare c’è anche il Bonus prima casa anche se è stato ridimensionato dalla Legge di Bilancio 2024. L’aiuto rimasto, infatti, è solo la garanzia Consap all’80% attiva fino al 31 dicembre. Gli altri vantaggi per i giovani under 36 e i nuovi beneficiari (famiglie numerose in primis) presenti fino a fine 2023 sono spariti ma non per tutti. Possono contare sulle vecchie misure i giovani sotto i 36 anni che hanno firmato il contratto preliminare di acquisto entro il 31 dicembre 2023.
Agevolazioni mutui 2024, chi potrà ottenere i vecchi aiuti
I giovani under 36 hanno potuto fino al 2023 ottenere agevolazioni per l’acquisto di una prima casa a condizione di avere un ISEE entro i 40 mila euro. Obiettivo del Bonus sostenere le coppie desiderose di comprare un immobile per mettere su famiglia. Il beneficio principale è stato quello dell’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, dell’imposta ipotecaria e di quella catastale.
Qualora la compravendita avesse previsto anche il pagamento dell’IVA, poi, lo Stato avrebbe erogato un credito d’imposta equivalente all’importo dell’IVA al venditore. Queste agevolazioni sono state di grande aiuto per i giovani dal 2021. Il finanziamento si otteneva con facilità anche perché i tassi di interesse erano ancora bassi. Poi è scoppiata la guerra in Ucraina, l’inflazione è aumentata a dismisura e la BCE ha iniziato ad alzare i tassi per dieci mesi consecutivi.
Solo da poche settimane stiamo assistendo ad un’inversione di rotta con l’inflazione in discesa e con le banche che hanno iniziato ad abbassare i tassi (La Banca Centrale Europea ancora non si pronuncia in tal senso). I giovani potranno contare nel 2024, come detto, solo sulla Garanzia Consap – unico beneficio prorogato dalla Manovra – a meno che non abbiano firmato il contratto preliminare entro la fine del 2023 e a condizione che il rogito si concluda entro il 31 dicembre 2024.