Cambia tutto per i bonifici istantanei, il parlamento europeo ha introdotto incredibili novità: come funzioneranno e quanto costeranno
Per poter trasferire somme di denaro dal proprio conto corrente, uno dei metodi più utilizzati ed apprezzati sono i bonifici. Che permettono di godere di servizi unici nel loro genere, semplicemente inserendo l’IBAN del ricevente e la causale.
E se avete la necessità di trasferire i soldi indicati in maniera più veloce, allora ci sono i bonifici istantanei proposti dalle principali banche in Italia. Questo servizio prevede un costo aggiuntivo da dover versare, utile soprattutto in determinate situazioni di pagamenti da effettuare in maniera rapida.
Presto però le cose dovrebbero cambiare, in quanto il parlamento europeo ha di recente approvato una nuova legge che va ad applicare importanti modifiche. Ecco come funzioneranno e quanto costeranno, così non avrete più nessun dubbio e valuterete più spesso questo particolare metodo di trasferimento di denaro.
Con le ultime modifiche approvate dal parlamento europeo, stando a quanto emerso, l’intenzione sarà quella di consentire che tutti i bonifici siano istantanei, e di eliminare, di conseguenza, del tutto quello tradizionale” che prevede uno o due giorni lavorativi per il completamento.
Ciò significa che la banca non potrà neppure richiedere la somma di denaro extra che viene attualmente richiesta per effettuare questa operazione in modo istantaneo. L’obiettivo principale sarà quello di eliminare i tempi di attesa, l’operazione, infatti, richiederà circa 10 secondi dall’inizio della transazione. Inoltre, in tal modo verrà migliorare la sicurezza dei trasferimenti finanziari, con le principali banche e i PSP che saranno obbligati a garantire che tutti i bonifici vengano elaborati istantaneamente.
Ma attenzione, perché questo non si tramuterà nella possibilità di poter accedere ai bonifici gratuiti. La banca, infatti, potrà chiedere un costo per l’operazione, che di solito arriva fino ad 1 euro in Italia come media standard. Ora resta da capire in che modo si deciderà di agire, aumentando il costo del singolo bonifico oppure modificando direttamente il canone mensile (ovviamente per coloro i quali sono tenuti al pagamento), altra possibilità al vaglio.
Non resta che attendere ulteriori aggiornamenti e capire quali saranno le decisioni prese dal Parlamento europeo in tal senso, ma qualcosa presto potrebbe muoversi. Tra l’altro, in caso di sovraprezzi ingiustificati, non si faranno sicuramente mancare gli innumerevoli ricorsi e le probabili sanzioni della Suprema Corte dell’Unione Europea.
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