Il+campione+spaventa+l%26%238217%3BInter%3A+lontano+l%26%238217%3Baccordo+per+il+rinnovo%2C+i+tifosi+temono+l%26%238217%3Baddio
icsmit
/2024/02/07/il-campione-spaventa-inter-lontano-laccordo-per-il-rinnovo-i-tifosi-temono-laddio/amp/
Sport

Il campione spaventa l’Inter: lontano l’accordo per il rinnovo, i tifosi temono l’addio

Il campione dell’Inter è ancora lontano da arrivare, e i tifosi, che contano molto su di lui, temono che se ne possa andare.

Con la vittoria sulla Juventus, di misura, ma fondamentale, l’Inter continua a sognare di appuntarsi la seconda stella sulla maglia dalla prossima stagione. Mancano ancora tante partite per dire che la squadra di Simone Inzaghi ha già lo scudetto in tasca, ovviamente, ed è per questo che un po’ di cautela è d’obbligo, ma tutto gira alla perfezione per i nerazzurri che la prossima settimana sono attesi da un’altra sfida fondamentale, quella con la Roma di Daniele De Rossi, che con l’arrivo dell’ex capitano giallorosso in panchina ha ritrovato la giusta quadratura del cerchio.

L’Inter che festeggia il gol della vittoria contro la Juventus ANSA FOTO Icsm.it

Una quadratura del cerchio che sembra non essere ancora arrivata per uno dei campioni della Benamata, uno dei più importanti qual è Lautaro Martinez. Ecco, se si deve trovare proprio un neo alla stagione positiva dell’Inter è che il rinnovo di contratto per l’argentino ancora non è arrivato. Prima del derby d’Italia ne aveva parlato l’amministratore delegato Beppe Marotta, quando è finito ne ha parlato direttamente il Toro, cercando di rasserenare un po’ gli animi dei tifosi, che l’accordo pensavano si sarebbe firmato dopo l’Epifania.

Lautaro e il rinnovo con l’Inter: “L’accordo non è facile, ma siamo sulla strada giusta”

L’accordo, che prevede che Lautaro rimanga in nerazzurro fino al 2028 – l’attuale contratto è in scadenza fra due anni -, ha detto l’attaccante classe 1997 già autore di 19 reti in campionato “non è facile, ma siamo sulla strada giusta“.

Lautaro Martinez: il rinnovo è ancora lontano ANSA FOTO Icsm.it

Non è tanto una questione di soldi, quindi, anche perché si sa già che l’ingaggio aumenterebbe di un milione di euro a stagione rendendolo di fatto il giocatore più pagato della rosa – percepirebbe 7 milioni -, togliendo lo scettro a un altro protagonista di quest’anno magico per la squadra di Inzaghi: Hakan Calhanoglu.

Proprio per questo motivo ma soprattutto per rasserenare i tifosi dell’Inter, l’argentino campione del mondo ha detto che lui e la sua famiglia a Milano stanno molto bene. D’altronde non ha mai nascosto l’amore per i colori che adesso rappresenta da capitano, e l’idea di rimanere a fare la bandiera non solo lo stuzzica ma è una realtà. In pratica manca solo la fumata bianca, e l’accordo per quanto riguarda i bonus, nella fattispecie premi e diritti d’immagine.

Cristina P.

Recent Posts

Già investiti 800 milioni di dollari: sta per essere costruita la città solo per ricchi, ecco dove

Questa città è popolata solo ed esclusivamente da persone ricche. Sono già stati investiti 800…

7 mesi ago

Alzheimer, la ricerca fa un passo avanti molto importante: cosa si è in grado di fare adesso

L'Alzheimer colpisce circa 50 milioni di persone nel mondo. Oggi dalla scienza arriva un importante…

7 mesi ago

Ecco perché hai sempre l’alito cattivo: l’errore più comune e sgradevole con lo spazzolino

Se hai sempre l'alito cattivo, è molto probabile che tu commetta questo errore comunissimo con…

7 mesi ago

Sinner e i suoi fratelli: alla scoperta dei tennisti italiani under 23 che stanno crescendo all’ombra del talento altoatesino

Sinner non è l'unico giovane tennista azzurro che sta scalando la classifica ATP: scopriamo quali…

7 mesi ago

Senza pigiama è meglio: perché in inverno dovresti abbandonare il pile

Dormire nudi in inverno: c'è chi lo fa. Ma questa pratica ha effettivi benefici sulla…

7 mesi ago

Decreto Milleproroghe, salgono i fondi per il Bonus psicologo: cosa fare per accedere

Con il Decreto Milleproroghe aumentano i fondi dedicati al Bonus psicologo. Ecco tutti i dettagli…

7 mesi ago