Gli over 60 hanno tante agevolazioni dal punto di vista medico: tra medicine e visite sono esenti dal pagamento, ecco come.
Chi ha superato i 60 può ricevere tante agevolazioni dal punto di vista medico. Lo Stato tutela i più fragili: raggiunta una certa età bisogna fare sempre più controlli e anche le medicine aumentano, con la sola pensione non è possibile coprire tutte le spese, allora le agevolazioni attraverso ASL riescono a coprire tutte le spese mediche permettendo all’anziano di controllarsi con le giuste frequenze.
Purtroppo non tutti sono a conoscenza di tutti i bonus e le agevolazioni previste, quindi spesso per cattiva informazione (e anche cattiva assistenza) si ritrovano a pagare di più di ciò che gli compete. La verità è che le normative relative agli anziani rivelano che la categoria è intesa come ‘fragile’ motivo per cui tutelata dal punto di vista sanitario, così che nessuno debba trascurare la propria salute per motivi economici. Oltre alle agevolazioni esistono anche bonus disponibili. Capiamo quali.
Innanzitutto, per tutti coloro che hanno compiuto i 65 anni di età la sanità è gratuita, ciò significa che i ticket diventano gratuiti ma solo nel caso in cui si abbia un reddito familiare non superiore a 36.151,98 euro. L’esenzione va a coprire non solo l’acquisto dei farmaci, ma anche le visite specialistiche e gli esami di laboratorio.
Solitamente è riconosciuto in automatico, visto che l’Agenzia delle Entrate è già in possesso dei dati reddituali del nucleo familiare, ma spesso capita che non sia così in quanto non ha l’obbligo di comunicazione dei dati all’ASL. È importante quindi essere aggiornati sulle agevolazioni da poter richiedere, semplicemente presentando richiesta all’Asl territoriale entro il 31 marzo di ogni anno. Tra le esenzioni, poi, rientra anche un eventuale codice bianco al pronto soccorso, che solitamente costa 25 euro e che invece è gratuito per gli over 65 e fino ai 14 anni.
A seguire, è presente anche la possibilità di richiesta di un bonus chiamato ‘assegno di assistenza’ composto da una quota fissa di 531,76 euro e una integrativa per l’assistenza, di 850 euro, per un ammontare complessivo di 1380 euro mensili. Per accedere al bonus si deve avere un Isee inferiore ai 6000 euro e si dovrà essere titolari dell’indennità di accompagnamento. Nel caso in cui si avesse un Isee superiore si potrà comunque richiedere l’accompagnamento base.
La missione di Nexting è chiara: rivoluzionare il mondo dei contenuti sportivi attraverso l'innovazione tecnologica…
Il robot ILY rappresenta una vera e propria svolta nel trattamento delle patologie urinarie. Questo…
Questa decisione, annunciata giovedì notte, è stata descritta dal Primo Ministro Anthony Albanese come un'iniziativa…
Il margine di voti favorevoli ha destato preoccupazione, segnando la maggioranza più ridotta dal 1993,…
Mentre Salvini ha scartato questa eventualità, altri esponenti del governo si sono detti più propensi…
È stato raccomandato ai cittadini statunitensi presenti in Ucraina di "prepararsi a rifugiarsi immediatamente nel…