Una grossa mano per tanti malati arriva dal nuovo provvedimento approvato ufficialmente: sarà possibile richiedere gratis alcuni farmaci.
L’alto costo della vita e un’inflazione sempre più importante si scontrano con la necessità di molte persone di curarsi. Non tutti i farmaci sono prescrivibili e comunque i prezzi non sempre sono accessibili, soprattutto per chi ha una famiglia a cui pensare, con tutte le difficoltà del caso.
Insomma, la spesa sanitaria pro capite è un tema che resta caldo tra i cittadini e nelle aule politiche, ma ancor di più in chi si occupa di salute. Proprio gli addetti ai lavori hanno indicato più volte come le patologie che affrontiamo ogni giorno siano diverse rispetto a qualche anno fa. Ora si ha a che fare sempre più spesso con malati cronici – il prezzo da pagare per l’aumento dell’aspettativa di vita. Si tratta di tutti quei pazienti che devono fronteggiare malattie che li accompagneranno per tutta la loro esistenza, e ciò implica una spesa costante per curarsi o, a volte, semplicemente per stare meglio.
Un chiaro esempio di questi casi è abbastanza comune in reumatologia, e non solo per le forme di artrosi, artriti e patologie infiammatorie, ma vale anche per la fibromialgia, con maggiore incidenza tra le donne. Può avere un esordio precoce, nella prima vita adulta o semplicemente in età fertile o lavorativa ed è caratterizzata da dolori muscolari diffusi, facile affaticamento, problemi di insonnia e a memorizzare, ma prima di tutto a concentrarsi.
È chiaro che la gestione del paziente per decenni implica che la macchina sanitaria sia ben oleata, puntando principalmente sul contenere i sintomi e migliorare la qualità di vita di chi arriva all’osservazione. Per centrare quest’obiettivo, si può ricorrere a farmaci analgesici o a miorilassanti di classe C, che attenuano il malessere, anche se non possono curarlo o cancellarlo del tutto. Una bella iniziativa in Liguria, ad esempio, è volta ad aiutare i pazienti che soffrono di fibromialgia.
Proprio nella regione del Nord-ovest dell’Italia, la politica ha teso ancora una volta la mano ai malati. Sono circa 700 le persone in cura a causa della fibromialgia che, lo ricordiamo, è una patologia cronica e invalidante.
La giunta regionale ha deciso di non lasciare soli i cittadini affetti, anzi ha stanziato anche per il 2024 ben 80mila euro, tramite cui potranno avere senza costi i farmaci di cui hanno bisogno. L’annuncio è arrivato direttamente da Mabel Riolfo, consigliere regionale della Lega: “Un primo aiuto è già stato l’anno scorso dalla nostra Regione, che continua quindi anche ora“. La speranza è che gli investimenti in sanità e per la tutela della salute dei cittadini siano sempre di più e possano alleviare il carico economico, oltre al dolore, dei cittadini.
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