Esiste un modo per non pagare il canone Rai, l’unica cosa a cui prestare attenzione è quella di scaricare un modulo che è necessario.
Si torna a parlare di un argomento che in tante occasione è finito all’ordine del giorno e che riguarda tantissime famiglie italiane: il canone Rai. Esiste un modo per non poterlo pagare, continuando però a rispettare le regole?
Partiamo dal presupposto che chi non ha un apparecchio tv nella propria casa o anche in eventuali seconde case, può non pagarlo, anche se nella casa in questione sono attive delle utenze elettrice a loro intestate. Per farlo, però, ci sono dei passaggi di cui tenere conto.
La prima cosa è da fare è quella di scaricare il modulo per non pagare il canone Rai e non ricevere più l’addebito in bolletta. E non finisce qua, lo stesso modulo deve essere poi scaricato anche da parte degli eredi che devono dichiarare la stessa cosa e inseguito inviato a chi è di competenza. Ma approfondiamo l’argomento.
Canone Rai, ecco i passaggi da seguire per poterlo non pagare
Come detto prima, per non pagare il canone Rai si devono seguire dei passaggi importanti: tanto per cominciare scaricare il modulo che permette di dichiarare che il canone non deve essere pagato. Per poterlo fare, ci si deve collegare alla sezione Canone Tv del sito dell’Agenzia delle Entrate e poi andare in Modelli e istruzioni nella barra laterale a sinistra e individuare la sezione Contribuenti con utenza elettrica per uso domestico residenziale.
Il passaggio successivo è quello di fare clic sulla voce Modello di dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato — pdf, in questo modo riuscirete a scaricare il modulo in formato Pdf. Inseguito, la cosa importante da tenere a mente è quella di compilare i campi relativi alla sezione dati generali, prestando attenzione a compilare solo le cose relative alla propria richiesta.
Ma non finisce qua, scorrendo ancora, sarà necessario inserire il segno di spunta ad uno tra i quadri A e B:
- Quadro A: serve per dichiarare di non avere una tv in casa anche nel caso degli eredi. Quindi Quadro A — Dichiarazione sostitutiva di non detenzione.
- Quadro B: questo serve invece per dichiarare che non deve essere addebitato il canone in nessuna delle utenze elettriche intestate al dichiarante, perchè il tutto fa riferimento all’utenza elettrica intestata ad altro componente della stessa famiglia. Quindi Quadro B — Dichiarazione sostitutiva di altra utenza elettrica per l’addebito.
Fatto questo, non resta altro che inserire il proprio codice fiscale e la firma del dichiarante con la data di compilazione. Infine, lo step successivo è quello di stampare il modulo e inviare tutto quanto insieme con una copia del documento d’identità tramite posta raccomanda al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione provinciale 1 di Torino – Ufficio canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. O anche tramite una PEC all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.
